Durella: un vitigno autoctono a bacca bianca storicamente molto legato al piccolo terroir di provenienza, la zona collinare dei Monti Lessini. La durella ha origini antichissime, è presente da secoli in quest’area, tanto che il nome deriva dal latino Durus Acinus, proprio per la consistenza della sua spessa buccia. L’altitudine dei rilievi dei Monti Lessini, le buone escursioni termiche e i suoli di origine vulcanica, con basalti ricchi di minerali, costituiscono il terroir d’elezione di questa varietà. Il vitigno durella ha una natura piuttosto selvatica, è vigoroso, resistente e viene allevato tradizionalmente a pergola veronese. Per questo motivo ha trovato il suo habitat ideale sui suoli vulcanici ricchi di basalti dei Monti Lessini. L’uva ha un colore giallo con riflessi dorati. Ha una buccia spessa, ricca di polifenoli e una spiccata e vivace acidità. Il profilo olfattivo è elegante, caratterizzato da delicati profumi floreali e agrumati. Al palato spicca per la tagliente acidità citrina, accompagnata da note minerali e da un finale piacevolmente sapido. Grazie alla sua esuberante e dinamica freschezza, il vitigno durella si presta molto bene alla spumantizzazione.
Old Boy ha scelto questo vitigno per Hey Boy! perché vuole proporre un vino diretto e che esprima appieno le caratteristiche della durella: al primo sorso si può subito percepire la sua spiccata acidità, la sapidità e mineralità dei suoli vulcanici su cui è coltivata e le sue piacevolissime note agrumate.
Pinot noir: Il Pinot Noir è uno dei grandi vitigni francesi, il padre genetico e spirituale di molti vitigni come il Pinot Gris, lo Chardonnay e il Pinot Blanc. Tutti i pinot che conosciamo sono versioni mutate del Pinot Noir che in alcuni casi si è fuso con altri vitigni, strada facendo. Sulle origini del Pinot Noir non c’è certezza, non si sa esattamente dove e come sia nato, ma il dato di fatto innegabile è che la Borgogna, sia la sua patria elettiva. Il Pinot Noir è la quintessenza dell’eleganza e della finezza, è delicato, profumato, etereo, con note fruttate piccole bacche di bosco, nocciole, tè, spezie leggere, muschio, funghi, lacca, ribes, pino, resina, buccia di arancia e lamponi il corpo, la struttura e i tannini del Pinot Noir sono più delicati e l’acidità è più intensa. Con queste caratteristiche di finezza il Pinot Noir è uno dei vini più affascinanti e sofisticati che potrete trovare in circolazione. Viene vinificato in rosso, ma la morte sua è lo Champagne, il re degli spumanti, icona che incarna l’interpretazione più sottile e nervosa che il Pinot può assumere.
Chardonnay: Lo Chardonnay è uno dei vitigni a bacca bianca più diffusi in tutto il mondo, un mito, sintesi di opulenza ed eleganza. È decisamente mainstream perché è considerato in quasi tutte le parti del mondo un vitigno cool. Se vinificato in purezza dà vini freschi, profumati, ricchi di richiami minerali e terrosi e anche strutturati. Il bouquet delle Chardonnay è sempre intenso e pieno, un intreccio di suggestioni sapide agrumate, poi pesca, molti frutti tropicali, banana, menta, fiori bianchi, rocce e funghi in stile Pinot Noir. Lo Chardonnay è sempre un vino strutturato, acido, opulento e sapido. Potrebbe essere giovane, roccioso, fresco e tropicale.
Old Boy ha scelto di unire insieme il Pinot Noir e lo Chardonnay nel rifermentato rosè Hey Girl!. Abbiamo voluto usare le due uve dei grandi Champagne e Metodi classici per proporre un vino col fondo che esprimesse tutto il proprio potenziale aromatico. Il Pinot Noir è stato vinificato in bianco mentre lo Chardonnay ha fatto una settimana di macerazione. Questo ha permesso di ottenere quel colore “occhio di pernice” che a noi piace tanto.